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Cos’è un ryokan? Scopri tutto sui tradizionali hotel giapponesi

È un po’ di tempo che ho un unico chiodo fisso: andare in Giappone. Ma non voglio fare la solita esperienza da turista…

voglio sentirmi un vero giapponese! Mangiare come loro, parlare come loro (la vedo dura) e, perché no, dormire come loro. Per questo ho deciso che soggiornerò in un ryokan, un hotel tradizionale giapponese.

Dopo aver scoperto quali sono i migliori ryokan in giappone. il dubbio è sorto spontaneo: come ci si comporta? cosa c’è da sapere? Per scoprirlo, ho chiesto aiuto a una vera giapponese: Mie, la giapponesissima collega che mi ha affiancato nella scrittura di questo articolo. Pronti? Banzai!

Cos’è un ryokan e come funziona?

Cos’è un ryokan?

  • Mie: “i ryokan (旅館) sono tradizionali locande giapponesi nate nel periodo Endo (tra XVII e XIX secolo). Hanno stanze che la notte fungono da camera e il resto del tempo da sala da pranzo. Colazione e cena sono spesso incluse nel prezzo e sono servite su quei tavolini bassi che avrai visto in tutti quei manga che leggi…”
  • Io: “dai, non ne leggo tanti!”
  • Mie: “no?”
  • Io: “solo… Naruto, Bleach, One Piece, Ranma 1/2, Holly e Benji, Ken Il Guerriero, Slam Dunk… ehm, come non detto… dicevi?”
  • Mie: “dicevo… il pavimento è in stuoie di paglia e si chiama tatami (畳), si dorme su una sorta di sottile materasso appoggiato direttamente a terra, il futon (布団)“.
  • Io: “un sacco a pelo…”
  • Mie mi guarda scettica, chiedendosi probabilmente chi gliel’ha fatto fare di aiutare uno cresciuto a pane e Dragon Ball provando ogni giorno allo specchio l’onda energetica, ma è troppo gentile per mollare, quindi riparte: “al mattino prendi il futon (布団) e lo metti dentro agli armadi scorrevoli“.
  • Io: “geniale! La soluzione definitiva al rifare il letto: nascondere il letto nell’armadio! E questa cosa di mangiare dove si dorme: finalmente posso andare contro la regola che mia mamma mi ha imposto per 30 anni!”
  • Mie: “che ribelle!”
  • Io: “altre caratteristiche dell’arredamento?”
  • Mie: “l’arredamento è essenziale e anche le porte delle stanze sono scorrevoli”.
  • Io: “ecco cosa intendeva Eraclito con ‘tutto scorre’: non era una verità filosofica, era stato in vacanza in Giappone”.
  • Mie: “èh?”
  • Io: “ehm, no niente”.

Cosa si mangia nei ryokan?

  • Mie: “i pasti sono quelli tipici della cucina kaiseki. I cibi in sé non sono molto diversi da quelli della cucina tradizionale giapponese, ma sono caratterizzati dall’esser disposti a meraviglia in una miriade di piccolissime porzioni“.
  • Io: “tapas…”
  • Mie (lo scetticismo nel suo sguardo aumenta): “per ogni persona ci sono normalmente non meno di sei, sette scodelline“.
  • Io: “mi fai due esempi di piatti tipici?”
  • Mie: “sicuramente la tempura (天ぷら) di stagione e il sashimi (刺身)”.

Vasche e terme nei ryokan

  • Mie: “nella sala da bagno ci si insapona e ci si sciacqua all’esterno della vasca. Nella vasca si entra solo per rilassarsi“.
  • Io: “sì, in Ranma 1/2 lo facevano sempre!”
  • Mie, che sembra ripensare al mio “dai, non ne leggo tanti!”: “le vasche termali sono in comune con gli altri ospiti e sono divisi in base al sesso“.
  • Io, evitando con autocontrollo estremo di menzionare l’insolubile problema di Ranma con le terme: “ma se voglio fare il bagno con la mia Bruna???”
  • Mie: “non in un ryokan: è la tradizione. E non puoi accedere alle vasche se hai tatuaggi. Devi entrare completamente nudo“.

Ci sono dei codici di comportamento nel ryokan?

  • Mie: “quando entri nel ryokan devi togliere le scarpe per mettere le pantofole (srippa, スリッパ), che usi per camminare per i corridoi, una volta all’ingresso della camera poi togli anche le pantofole. In camera il dress-code prevede lo yukata, un chimono di cotone“.
  • Io: “e le infradito di legno?”
  • Mie: “le geta (下駄) si usano fuori dal ryokan, ma a dir la verità non sono più molto comuni”.
  • Io: “perfetto, grazie Mie. Adesso guardiamo questa lista di ryokan che ho trovato e tu mi dai il tuo parere da esperta”.

Ecco la versione inglese delle regole da seguire. Nota la frase finale: “queste regole sono tutte una parte importante della nostra cultura e ti chiediamo di rispettarle”.

Il tuo vocabolario di giapponese

Parole da sapere dentro al ryokan:

  • Chimono in cotone: yukata (浴衣)
  • Pantofole: srippa (スリッパ)
  • Infradito in legno: geta (下駄)
  • Materasso: futon (布団)
  • Pavimento tipico: tatami (畳)
  • Bagno tipico: ofuro (お風呂)
  • Acque termali: onsen (温泉)

Espressioni che possono esserti utili in un ryokan:

  • Grazie: arigato (ありがとう)
  • Prego: doh itashimashite (どういたしまして)
  • Buongiorno: ohayo Gozaimas (おはようございます)
  • Buonanotte: oyasumi nasai (おやすみなさい)
  • A che ore è la colazione? E la cena?: cho-shoku wa nanji deska?
  • Yuushoku wa? (朝食は何時ですか?夕食は?)
  • Posso avere un altro asciugamano?: taoru wo moh ichimai kudasai (タオルをもう一枚ください。)
  • Maria De Filippi… non è su Canale 5?: Maria de Firippi wa go channeru de miremaska? (マリア・デ・フィリッピは5チャンネルで見れますか?)