5 destinazioni da non perdere in Trentino per la tua estate in montagna

Uno specchio d’acqua incastonato fra le montagne. Il Garda Trentino è il paradiso per gli amanti di sport come windsurf, vela, catamarano. Il vento è uno dei protagonisti assoluti, costante e fresco, si presenta puntuale ogni giorno e il divertimento è garantito. Ma non solo: passeggiate, pedalate in ciclabile, tour in mtb su sentieri con vista lago, tutti da provare. Il lato più cool è fatto di aperitivi al tramonto in spiaggia, partite di beach volley e serate nei piccoli borghi lungo lago.

Quello che ci si porta a casa, dopo una passeggiata in montagna, è il ricordo di un panorama che ha riempito lo sguardo, sono i suoni della natura e i profumi dei boschidelle valli Dolomitiche. Percorsi accessibili alle famiglie e sfide più grandi per chi ha maggiore esperienza e “gambe”.
Ovunque, di rifugio in rifugio, sulla porta, ad accogliere i camminatori ci sarà sempre il sorriso dei gestori.

Star bene significa mangiare bene, anche in vacanza: alimenti sani e genuini. In montagna, natura e attività umana si mescolano con equilibrio.
La qualità delle materie prime enogastronomiche si ritrova per esempio a tavola, nei rifugi in quota, dove in un contesto fatto di tradizione, legno e calore si mescolano in abbinamenti innovativi e piatti gourmet, serviti rigorosamente “con vista”.

I Suoni delle Dolomiti. Si va in montagna per la natura. E solo qui, in Trentino, c’è un modo emozionante e spettacolare di viverla: con la musica. Con I Suoni delle Dolomiti/Sounds of the Dolomites, manifestazione che non ha uguali al mondo per la presenza dei più grandi musicisti. I quali, strumenti in spalla, camminano fianco a fianco con il pubblico per raggiungere gli anfiteatri naturali dove si tengono i concerti. Passi, laghi, malghe e alpeggi. Anche all’alba. Musica e montagne, cultura e panorami grandiosi da luglio ad agosto.

Trento e Rovereto sono separate solo da una ventina di km. Una pedalata semplice per tutti, da fare in ciclabile con la bicicletta. Noleggiare un’e-bike è il top poi, per chi non è super allenato. “Perdersi” fra le vie dei due centri diventa così un’esperienza tutta da provare: castelli medievali, scorci e quartieri adagiati sul lungofiume, musei di arte contemporanea e antiche vie romane sotterranee.